L'avvio della produzione in volumi del chip di tipo APU (Accelerate Processing Unit) di AMD noto con il nome in codice di "Llano" potrebbe slittare dal periodo inizialmente pianificato, pari alla prima parte del 2011, alla seconda parte del prossimo anno; più in dettaglio, la produzione in volumi dei primi chip "Llano" potrebbe avere luogo nel corso dei mesi di agosto o settembre 2011.
Il ritardo sarebbe dovuto al basso livello di produttività, inferiore a quanto preventivato, assicurato dal partner Globalfoundries nell'ambito della fabbricazione dei dispositivi a 32nm. AMD non ha tuttavia commentato il rumor, anche se resta apprezzabile la scelta del maker di non commercializzare prodotti con un elevato tasso di difettosità.
Ricordiamo che AMD ha progettato due piattaforme incentrate su APU, aventi il nome in codice di "Brazos" e "Sabine". La piattaforma "Brazos" prevede l'impiego dei processori "Ontario" per i sistemi netbook e "Zacate" per i notebook e i desktop entry-level; tutti i chip citati sono prodotti da Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) con un processo di fabbricazione a 40nm e saranno mostrati, unitamente ai sistemi che equipaggiano, al CES 2011 di gennaio.
La piattaforma "Sabine" è basata invece sulla APU "Llano", la cui produzione, con un processo a 32nm, è in carico a Globalfoundries; il suo target è rappresentato dai notebook, dagli ultra-sottili agli high-end, e dai desktop.
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