NVIDIA ha annunciato la sua prima CPU, denominata Grace. In accordo al chip designer statunitese, questo processore è basato sull'architettura ARM "Neoverse" ed è progettato per i data center.
Grace garantisce prestazioni sia in ambito AI che con i carichi di lavoro ad alte prestazioni (HPC) circa 10 volte superiori a quelle ottenibili oggi con i prodotti firmati da Intel ed AMD.
Grace prevede l'impiego di memoria di tipo LPDDR5x che assicura, rispetto alla memoria DDR4, non soltanto una banda due volte maggiore ma anche un consumo di potenza fino a 10 volte inferiore.
La posizione di primo piano di NVIDIA nel mercato delle GPU - sia enterprise che consumer - ha favorito l'integrazione di Grace con le GPU NVIDIA attraverso un link basato sulla tecnologia proprietaria NVLink di quarta generazione.
Ne consegue che la CPU Grace e le GPU NVIDIA possono scambiare dati potendo contare su una interconnessione la cui banda passante è pari a 900GB/s, ed è questo un valore che, secondo NVIDIA, supera di 30 volte quello offerto dai server di riferimento presenti oggi sul mercato.
L'introduzione commerciale delle prime CPU Grace è pianificata per la prima parte del 2023.
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