Sono on line i risultati di alcuni benchmark a cui è stato sottoposto uno smartphone (nome in codice: Redhookbay) equipaggiato con il SoC dual-core "Merrifield" progettato da Intel per rinnovare e potenziare la propria proposta in ambito smartphone, attualmente affidata ai chip Atom "Medfield", i quali hanno fatto registrare prestazioni di certo non esaltanti se comparate a quelle dei prodotti della concorrenza.
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A partire da una configurazione basata appunto sul SoC "Merrifield", i cui core hanno lavorato a una frequenza compresa tra 1.6GHz e 2GHz, una GPU SGX 544MP di PowerVR e un display con risoluzione nativa pari a 1280 x 720 pixel, ed equipaggiata con il Sistema Operativo Android 4.2.1 "Jelly Bean", il tester ha eseguito i benchmark NenaMark2, che è focalizzato sulle performance a livello grafico, e AnTuTu.
Lo score ottenuto con il primo applicativo è risultato pari a 58.30, mentre con il benchmark AnTuTu lo score conseguito è risultato pari a 31612 punti, un valore che è circa tre volte superiore a quello misurabile con uno smartphone Galaxy S III di Samsung, che è basato sul SoC Exynos 4412, o con un HTC One X, che invece integra il SoC Tegra 3 di NVIDIA.
A differenza della piattaforma "Medfield", infine, la nuova "Merrifield" è dotata di supporto nativo per le reti che utilizzano la nuova tecnologia 4G LTE.
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