Samsung ha lanciato Exynos 5 Dual, una nuova soluzione nell'ambito dei chip di tipo SoC (System On Chip) finalizzati all'equipaggiamento dei sistemi di tipo mobile, a partire naturalmente dagli smartphone e dai tablet. Vi presentiamo di seguito lo schema a blocchi.
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Exynos 5 Dual, che integra tra l'altro 1MB di cache L2 condivisa e include la tecnologia NEON per l'accelerazione hardware del decoding video, rappresenta il primo chip di tipo dual-core in cui i core, peraltro configurati per operare con una frequenza di clock pari a 1.7Ghz, sono implementati in accordo all'architettura ARM Cortex A15.
Realizzato con l'ausilio di un processo fabbricazione a 32nm di tipo HKMG (High K Metal Gate), il chip Exynos 5 punta ad occupare una posizione di riferimento nella categoria di appartenenza: in base ai dati forniti dal produttore, il nuovo SoC, infatti, pur riducendo del 30% il consumo di potenza rispetto alla precedente generazione di chip Exynos dual-core, basati su core Cortex A9, garantisce quasi il doppio in termini di performance.
Anche l'interfaccia con la memoria centrale è stata evoluta; Exynos 5 Dual può infatti gestire, mediante due porte, la RAM sia di tipo LPDDR3 che DDR3 a 800MHz. Il nuovo SoC di Samsung supporta inoltre l'interazione con le device SATA, UART e USB 3.0.
Dulcis in fundo, la GPU, denominata Mali T604, è realizzata in accordo all'architettura ARM Midgard, che prevede uno scheda a shader unificati e il pieno supporto di OpenGL ES 3.0 e OpenCL 1.1.
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